Era una sera come tante altre, verso le 10 di sera vado al solito parco dove c'è la mia comitiva...

Mi chiamo Lara, e lavoro ormai da quasi un anno con...

Non appena si trovava da solo con me, non faceva altro che parlare delle sue conquiste...

Giocare, barare e fare tutto quello che vuoi, ma lui non era il tipo che se trovava una persona che si esponeva...

Sono una ragazza di sani principi, poi, un giorno, accadde ciò che non avrei mai creduto potesse accadere...

E' da un pò che vorrei andare alla palestra che ha aperto vicino casa...

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Mentre Lara stava finendo di sorseggiare la sua tisana...

Lui aveva avuto una giornata pesante, lei era era rimasta a casa....

La serata si preannunciava piccante

Come tutte le mattine per andare in ufficio prendo l’autobus, ma quel giorno c’era lo sciopero e l’unico mezzo che mi portava il più vicino possibile era la metro.

La sera che andavo in piscina mi piaceva sempre prendere l’autobus, la strada che utilizzavo per arrivare alla fermata era frequentata dalle prostitute ed a me piaceva starmene lì a guardarle

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Era una domenica mattina in piena estate e, senza particolari premure...

Che io sia una biricchina lo sapevo da molto tempo...

Quella mattina mi svegliai con un gran pensiero...dovevo andare in banca. Mi preparai ed andai. L'impiegata allo sportello mi fece accomodare in una saletta d'attesa....

"Ehy, ciao Francesca, come va? Posso venire a farti visita o oggi hai da fare?"....

Quella sera Francesca mi telefonò, era quasi in preda al panico, diceva che aveva litigato furiosamente con il suo ragazzo, e doveva sfogarsi con qualcuno...

Tutti vogliono una ragazza facile, ma quando è troppo facile, non piace più a nessuno. L’uomo è pur sempre un cacciatore....

..Sognavo di essere a casa mia e mentre si chiacchierava, la prendevo e la baciavo con foga, mentre una mia mano scendeva lenta dal suo collo al suo seno e lo stringeva con forza. Il sogno era talmente vivido da sembrare vero, sentivo il mio ed il suo respiro affannato sulla pelle, e la mia voglia salire sempre di più. Lei di risposta mi carezzava il seno, poi il ventre e scendeva giu, si faceva spazio tra le mutandine e mi toccava con altrettanta foga, faceva entrare le sue dita dentro e...